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Il compleanno da…operetta dell’associazione “Settima diminuita” che ha incantato Decima

15/08/2015 Nicole Vallese

E’ sempre difficile non rimanere incantati quando si partecipa alla manifestazione “Un paese all’opera” allestita dall’associazione culturale “Settima diminuita”. Non solo per la bravura di chi allestisce il tutto, ma anche per la passione profusa e il coinvolgimento di grandi e piccoli che hanno fatto in modo che l’evento raggiungesse le 15 primavere. Ieri, nella gremita piazza di San Matteo della Decima è andato in scena “Cin-ci-là nel Paese dei campanelli”: uno spettacolo che ha preso avvio dall’organizzazione di una festa, introdotta dai passi delicati dei bambini che hanno iniziato a preparare tutti gli elementi chiave. E’ stata poi la volta dell’entrata in scena di Umberto Scida, vero e proprio istrione che ha introdotto, con la sua verve ironica, i vari comprimari della storia che si è dipanata sui binari della fantasia e del surreale, con momenti di ilarità, rovinati solo in minima parte da qualche goccia di pioggia (ormai è certo, il meteo odia l’opera! ndr) che ha portato alla mente, per pochi istanti, l’esperienza dell’anno scorso. “Molti dei bambini che abbiamo avuto a 5 e 6 anni nella associazione – ha detto con soddisfazione la direttrice artistica, Morena Malaguti – sono cresciuti e sono andati al conservatorio e riteniamo che questa fatica grazie alla collaborazione di tutti abbia portato a un esperimento riuscito”. A rappresentare l’Amministrazione c’era il presidente del Consiglio, Francesco Furlani che nel suo cenno di saluto si è detto orgoglioso per le varie manifestazioni organizzate in paese, che portano alto il nome di San Giovanni in Persiceto e Decima in tutta la Città metropolitana. Dopo lo spettacolo sono iniziati i festeggiamenti con la torta con 15 candeline e le danze. Sul palco sono saliti, oltre a Scida anche Elena D’Angelo, il corpo di ballo e l’orchestra: “Grandi spettacoli”; la regia è stata a cura di Gianni Versino, la coreografia dei bambini di Sabrina Lucido.